Pay attention
Qualche giorno fa ho combinato un mezzo disastro: ho acceso la mia centrifuga, dimenticando il contenitore per le bucce e la polpa.
Risultato: pezzi di mela e carota sparsi ovunque, cinque minuti di parolacce a caso prese da tutte le lingue che conosco e tempo sprecato per ripulire tutto.
Non è mai una questione di tempo dedicato, bensì dell’attenzione e della cura che ci si mette. Anche per un semplice succo di frutta.
Gli inglesi usano un’espressione: pay attention.
L’attenzione ha un costo, è un costo: quello che si paga per avere un buon servizio, un buon prodotto, un buon testo, un buon piano di comunicazione.
L’attenzione è energia, quella che ti fa restare concentrata per ore quando hai un obiettivo. Quella che ti fa ascoltare e ti fa reagire, spiegando, accogliendo proposte, facendone di tue.
L’attenzione è impegno a due mani: un lavoro che svolgo insieme al cliente.
Scopri cosa posso fare per il tuo brand e leggi le parole che ho scritto per i miei clienti!
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