The sound of noise
Cosa cercate quando dovete concentrarvi? Il silenzio oppure un sottofondo sonoro?
Dipende da come stimolate la vostra creatività. Dal piccolo sondaggio che ho fatto ieri su Linkedin, la maggior parte delle persone ha dichiarato di trovare la propria concentrazione maggiore ascoltando musica oppure con una base sonora, costante, lieve e non fastidiosa.
Perché suoni e musica provocano un aumento della creatività? Negli ultimi anni questo fenomeno è stato oggetto di diversi studi, prevalentemente di università americane, ma non solo. I risultati sono stati quasi sempre gli stessi: le persone che lavorano ascoltando musica sono più produttive, impiegano meno tempo per terminare un lavoro e la qualità è più alta.
C’è una spiegazione fisica ma anche psicologica: la musica muove le nostre onde celebrali, il nostro stato d’animo cambia e, di conseguenza, il nostro umore. In questo modo si crea un equilibrio tra l’emisfero sinistro del cervello, dove risiede il pensiero logico, e l’emisfero destro, dove sta il pensiero creativo.
Suoni o rumori?
Gli stimoli sonori non sono sempre gradevoli: se dalla finestra del nostro ufficio arriva un costante e incessante rumore di un martello pneumatico, l’unica cosa che otteniamo è ansia, stress e difficoltà di focalizzare il pensiero. Se non possiamo andarcene, indossiamo le cuffie e ascoltiamo la nostra musica preferita.
Di fatto, a meno che non siate in un ambiente completamente insonorizzato, nessun luogo è privo di rumori o di stimoli sonori. E il nostro cervello non è mai immune. Sapere cosa ci aiuta a stimolare i nostri processi creativi, aiuta a lavorare meglio, con metodo, usando meno tempo e risorse energetiche.
Poco tempo fa, facendo una risonanza, mi sono accorta di come il mio cervello avesse trasformato i suoni della macchina in una gigantesca sezione ritmica a cui associare alcuni brani musicali che ricordavo.
Una playlist che poi ho appuntato nel mio taccuino. Forse vi sembrerà una cosa inutile, ma in quel momento mi ha aiutato ad alleggerire la tensione, a spostare il pensiero e a calmare il respiro, condione richiesta per il buon fine dell’esame.
I suoni aiutano a mantenere il focus ma anche ad eliminare fonti esterne di distrazione.
Ho raccolto qui alcuni siti che offrono gratuitamente questo servizio, partendo dal mio preferito che ho scoperto due anni fa grazie a Federico Favot di Hackingcreativity.
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